QUIET LUXURY

La ricchezza e il lusso nel corso della storia sono sempre stati regnati dall’opulenza, vista sempre come sinonimo di bellezza e ricchezza. Il mercato però negli ultimi anni sta cambiando e si sta radicalizzando maggiormente su una visione diversa, legata alla moda di lusso, ma più “tranquilla”. 
Come esposto da i più grandi critici, la nuova realtà si ricollega di più ad un mondo senza logo e senza tempo, più simile ad una visione delle vecchie generazioni, dove si comprava investendo in un capo che possa durare tutta la vita. 
Lo sviluppo di questa filosofia “sobria” è stata portata in auge da diverse tipologie di brand, creando un nuovo lifestyle e una nuova visione di vita. 
Il Precursore di questo nuovo trend è stato prima di tutti The Row, marchio disegnato dalle gemelle Olsen, professioniste da sempre in materia di look basic, ma super cool. 
Il seguito è stato molto forte, ed è stato portato avanti da altri brand, quali Khaite, Victoria Beckham, Nili Lotan e infine Jil Sander, con una visione legata ancor di più ai materiali. 

MI PIACI QUANDO TACI 

Pablo Neruda

Mi piaci quando taci perché sei come assente,
e mi ascolti da lungi e la mia voce non ti tocca.
Sembra che gli occhi ti sian volati via
e che un bacio ti abbia chiuso la bocca.
Poiché tutte le cose son piene della mia anima
emergi dalle cose, piene dell’anima mia.
Farfalla di sogno, rassomigli alla mia anima,
e rassomigli alla parola malinconia.
Mi piaci quando taci e sei come distante.
E stai come lamentandoti, farfalla turbante.
E mi ascolti da lungi, e la mia voce non ti raggiunge:
lascia che io taccia col tuo silenzio.
Lascia che ti parli pure col tuo silenzio
chiaro come una lampada, semplice come un anello.
Sei come la notte, silenziosa e costellata.
Il tuo silenzio è di stella, così lontano e semplice.
Mi piaci quando taci perché sei come assente.
Distante e dolorosa come se fossi morta.
Allora una parola, un sorriso bastano.
E son felice, felice che non sia così.
Si vuole infine, dedicare questa visione del Quiet Luxury ad una poesia di Pablo Neruda, che vuole comunicare come il silenzio regni. Neruda quasi si serve di questa poesia per creare una donna ideale a cui rivolgersi e che, nel corso dell’opera, assume i tratti di una donna autonoma, presentata al lettore come fonte di un amore dalla vibrante sensualità, tramandate a sua volta alla visione della donna elegante e silenziosamente modaiola che si è voluta mostrare nell’articolo. 

Portishead con Roads.

credit Giovanni Binotto